RESTAURO MONUMENTALE
Restauro Chiese, Ville, Palazzi e Castelli
CASTELLI SCALIGERI E COEVI
EDIFICI DI CULTO - CHIESE
VILLE E PALAZZI
- FIESSO UMBERTIANO (RO) VILLA MOROSINI
- MONTAGNANA (PD) PALAZZO DEL CONSIGLIO
- CESENATICO (FC) ANTICO LAVATOIO
- LA VALLE AGORDINA (BL) EX LATTERIA SOCIALE
- SABBIONETA (MN) CINTA MURARIA
- COMACCHIO (FE) MANIFATTURA DEI MARINATI
- SOSSANO (VI) VILLA GAZZETTA II STRALCIO
- ARZIGNANO (VI) Asilo Bonazzi
- ARSIERO (VI) CENTRO ASSOCIATIVO (ex bagni pubblici)
- CASTELLO DI ARZIGNANO (VI) Centro Parrocchiale
- CAMPOSAMPIERO (PD) Villa Campello
- CASTELLO DI GODEGO (TV) Barco Mocenigo
- CASTELGOMBERTO (VI) Villa Trissino Barbaran
- COLZE (VI) Villa Scroffa Cattelan
- CEREA (VR) VILLA BRESCIANI MEDICI
- VICENZA PALAZZO PAGELLO II STRALCIO
- LAINATE (MI) VILLA LITTA SALA DELLA MUSICA
- LUZZANA (BG) EX CHIESA PARROCCHIALE DI S. BERNARDINO
- MONTICELLO CONTE OTTO (VI) Asilo Roi
- QUINTO VIC. (VI) Villa Thiene
- THIENE (VI) PALAZZO CHILESOTTI
- VENEZIA PALAZZO SAN MARTINO
- MONTICELLO CONTE OTTO (VI) SALONE AUDITORIO
- CAVRIANA (MN) VILLA MIRRA SCUDERIE
- CAVRIANA (MN) VILLA MIRRA LOTTO 0
- CAVRIANA (MN) VILLA MIRRA LOGGIA
- ERTO E CASSO (PN) PORTIC DAL DURO
- SOSSANO (VI) Villa Loschi Gazzetta
- THIENE (VI) Villa Fabris ex Tinaia
- VICENZA S. Chiara
- VICENZA Palazzo Pagello
- VICENZA Villa Capra La Rotonda Barchessa
NUOVO IMPIANTO
EDILIZIA ALBERGHIERA
EDILIZIA COMMERCIALE
RESIDENZIALE
URBANISTICA
LAVORI IN CORSO
RESTAURO MONUMENTALE
NUOVO IMPIANTO
RESTAURO MONUMENTALE - REALIZZAZIONI
CENTRO SOCIO-CULTURALE "Giuseppe ROI" IN MONTICELLO C.O. (VI): SCUOLA MATERNA - sec. ...
Restauro conservativo, consolidamento statico ed adeguamento impiantistico.
Progettazione, Direzione Lavori e Coordinamento Sicurezza.
COMMITTENTE: Parrocchia di S. Matteo Apostolo (VI) - Via G. Roi n. 9
PERIODIO DELLA PRESTAZIONE: ....-....
La sua tipologia originaria non ha subito negli anni manomissioni o interventi, che ne abbiano alterato sostanzialmente l’estetica e la funzionalità. Alcune parziali sopraelevazioni, che hanno interessato le ali del fabbricato, si sono inserite nell’insieme con armonia, rispettandone le caratteristiche tipologiche e compositive.
Particolarmente suggestiva, la facciata principale si sviluppa sulla piazza, dotata di un portico classicheggiante di ampio respiro, dal quale si accede al salone d’ingresso, decorato da stucchi di pregevole fattura.
Attualmente nell’immobile, tutelato ai sensi della legge 1089/39, ora D. Lgs. 42/2004, trovano sede molteplici attività sociali e culturali della Parrocchia: Cinema-Teatro per 400 posti a sedere, Scuola Materna, Centro ricreativo, Centro Anziani, attrezzature e impianti sportivi. Il Centro Socio-culturale “Giuseppe Roi”, rappresenta un esempio pregevole di quell’edilizia sviluppatasi tra gli ultimi decenni dell’Ottocento e i primi del secolo scorso, grazie alle iniziative filantropiche di alcuni grandi Industriali vicentini, allo scopo di creare punti di riferimento culturale e di svago per la classe lavoratrice operaia.
Alla fine degli anni novanta il complesso si presentava caratterizzato da una situazione generale di avanzato degrado, dal punto di vista strutturale, impiantistico e delle finiture, dal momento che l’immobile, nonostante la sua importanza, non era mai stato oggetto di apprezzabili interventi manutentivi da almeno 60 anni. Inoltre, l’innalzamento del piano di calpestio della piazza antistante, progressivamente conformata “a dorso d’asino” e priva di adeguato drenaggio delle acque meteoriche, aveva causato gravi danni alle strutture murarie, a causa dell’umidità di risalita.
A completamento dell’intervento di recupero, il Centro Socio-culturale “G. Roi” comprenderà, in modo integrato e organico, tutta una serie di attrezzature e di servizi per la Residenza, adeguati a livelli di standard ottimali, secondo i requisiti e i criteri più aggiornati, a disposizione non solo della Comunità Parrocchiale, ma dell’intera cittadinanza e di un bacino di utenza, che comprenderà i Comuni contermini.
In particolare un Cinema-Teatro, la cui platea, con soprastante galleria, potrà contenere almeno 400 posti a sedere, dotato di un vasto palcoscenico e di un’imponente macchina scenica, e integrato da foyer, da un grande salone al piano primo servito da una doppia scala monumentale, oltre a salette minori. Sarà dotato di impianto elevatore e potrà usufruire di servizio ristorazione-bar; un Centro Anziani attrezzato, dotato di ascensore e di spazi a disposizione per attività occupazionali e ricreative; un ambulatorio medico, con saletta di attesa e servizi di pertinenza; un alloggio per il custode; un Centro ricreativo, con sala bar e ristorazione e spazi all’aperto; una Scuola Materna Integrata, in grado di ospitare un centinaio di bambini; una palestra per attività di recupero psico-motorie, sottostante il Teatro, dotata di servizi e spogliatoi propri, in collegamento funzionale con gli impianti sportivi; un ampio salone al piano terra e uno al piano superiore, a disposizione per incontri, feste, eventi e attività culturali.
Il primo stralcio funzionale dei lavori ha riguardato il consolidamento statico e la sistemazione delle coperture dell’intero complesso monumentale, che si presentavano gravemente deteriorate e in parte crollate, con conseguenti danni, spesso irreversibili, alle strutture sottostanti. E’ stato inoltre eseguito il consolidamento statico delle pareti esterne, con un intervento generale di ripristino della continuità strutturale muraria e fissaggio o aggrappo delle parti intonacate, che sono state consolidate. Si è proceduto inoltre a localizzati interventi di sottomurazione e sottofondazione, in presenza di cedimenti differenziali, oltre al consolidamento delle parti lapidee pericolanti, con sostituzione di perni o inserti metallici deteriorati, e fissaggio o stuccatura dei materiali erosi o decoesi.
A partire dal 2000, con successivi interventi, eseguiti soprattutto nei mesi estivi, è stata quindi realizzata una completa ristrutturazione della Scuola Materna, che ha riguardato in particolare l’eliminazione delle barriere architettoniche di accesso al piano primo con dotazione di idoneo impianto elevatore. Si è proceduto all’ampliamento del numero e della superficie delle aule, mediante riorganizzazione funzionale dei percorsi verticali, con il recupero degli spazi originariamente occupati dagli alloggi delle Religiose. Questo ha consentito di liberare dall’attuale uso improprio i saloni del Teatro, riconfermandoli nella loro originaria funzione. Inoltre sono stato realizzati gli impianti della Scuola Materna, in conformità alla normativa vigente.
Il progetto comprendeva altresì l’ampliamento della superficie delle aule, insufficienti, con realizzazione di nuovo ambiente vetrato affacciato sul giardino, adibito a sala giochi e attività didattiche, costituito da una struttura portante in colonnine metalliche, tamponate da serramenti vetrati di tipo continuo.
Al piano sottostante è stata inoltre ricavata un’ulteriore sala polifunzionale, per attività integrative (educazione fisica, educazione musicale, …). I criteri, ai quali il progetto di riorganizzazione funzionale della Scuola Materna si è ispirato, rispondono ai requisiti della cosiddetta bioarchitettura, che privilegia materiali naturali (legno, pietra, calce), colori “armoniosi” e luminosi, con ampi spazi indivisi di grande respiro, e soluzioni tecnico-impiantistiche di avanguardia.